Nel numero di REM uscito a inizio marzo, Barbara Pregnolato racconta questi anni di nuova vita del Cinema Teatro Duomo di Rovigo.
S’è parlato molto del cinema in queste tre stagioni, dopo la riapertura del novembre 2021 per opera di Zico e i buoni risultati, per niente scontati all’inizio. Ma la novità è che qui Barbara ha scelto di riportare sotto i riflettori il perché, tre anni fa, un gruppo di persone abbia pensato che scommettere su un cinema in centro storico avesse un senso.
Alle domande di Barbara rispondo io, ma semplicemente come portavoce di un team ben più competente e meritevole di interviste: Valentina Guglielmo, Francesca Amodeo, Marika Ambrosino e Beatrice Damiani, per citare le quattro più operative su questo progetto.

REM si può trovare ancora nelle edicole e alle librerie Libri Appesi e Mondadori di Adria e Ubik di Rovigo (Piazza Vittorio e Fattoria). Si può anche acquistare on line a questo link.
Tra i grazie doverosi, uno va a Cristina Sartorello: molte foto nell’articolo le ha scattate lei.
Nel pezzo cito, infine, Elena Cardillo, ex presidente di REM e sopraffina scrittrice di cinema. Ricordo ancora quell’illuminante conversazione on line: ci fece intuire quanto era complesso gestire un cinema (e quanto eravamo ingenui in quei giorni), ma anche capire che una piccola sala di comunità aveva almeno una buona carta da giocare per vincere: quella di un pubblico affezionato, capace di sostenerlo anche (e soprattutto) nei momenti di difficoltà.
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